sabato 19 marzo 2011

Impermanenza

Io in giappone sogno di andarci da sempre, là c'erano luoghi che volevo vedere, sentire, annusare. Ora non ci sono più. C'erano persone che ora non ci sono più, c'erano alberi e fiori, ora c'è solo la speranza che questa gente straordinaria possa tornare a sorridere.

Sono arrivato fino a qui
senza morire –
e finisce l’autunno
Basho

2 commenti:

Gillipixel ha detto...

Un tenerissimo omaggio, dolce Farly, ad uno dei paesi più affascinanti del mondo...questa volta la ferita inferta è tremenda, ma loro sapranno risollevarsi, con la loro fierezza indomabile...

Bacini haiku...

farlocca farlocchissima ha detto...

E noi siamo qui e facciamo il tifo :-)
bacini nipponico-ben auguranti